di

Federico Floris e Sonia Fossi

 

 

 

Il mondo si sta avvicinando all’incontro con il momento che i Maya definivano "La fine del tempo conosciuto".

Il 21 Dicembre 2012 è la data indicata dal Calendario Maya per segnare la fine di questo mondo, almeno per come lo conosciamo,

o pensiamo di conoscerlo.

Ma chi erano veramente i Maya?

Perché dovremmo affidarci alla conoscenza di un popolo esistito più di 5000 anni ?

ANTONIO GIACCHETTI (esperto di Civiltà Maya)  e FABIO MARCHESI (scienziato)

ci aiuteranno a comprendere e ad approfondire gli argomenti, inevitabilmente correlati,

al tempo in cui stiamo vivendo.


La Terra sta subendo una rapida evoluzione. Le sue vibrazioni aumentano, i suoi poli si stanno spostando

e ovunque il clima si sta modificando. Secondo gli studi e le ipotesi di Gregg Braden, i poli potrebbero invertirsi

nel 2012.

Le librerie e la rete informatica pullulano di testi che affrontano, da diversi punti di vista, un tema sempre più sentito.

Film e documentari ci narrano di prossimi cataclismi.

Molti si chiedono: "Cosa ne sarà di noi?", spostando, come sempre, l’attenzione sulla paura.

La domanda giusta però è questa: "Cosa significa, o cosa dovrebbe significare questo momento per la razza umana, e per ogni singola nostra esistenza?"


Anche un’altro antico popolo ci parla dei nostri tempi,

i Sumeri ci narrano di Nibiru, il Pianeta degli Dei,

e se i calcoli dei Sumeri sono esatti, Nibiru dovrebbe presto

entrare nel nostro sistema solare, portando con sé tutte le risposte.