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Le Sanzioni reciproche tra occidente e Russia minacciano di causare danni all’economia europea nel lungo periodo e aumentano i timori che l’occidente torni in recessione, così pubblica il periodico statunitense Washington Post.

La crescita europea nel secondo trimestre di quest’anno si è bloccata, però nonostante i crescenti rischi, i dirigenti europei si sono accordati per imporre una serie di sanzioni contro la Russia.

La settimana scorsa la politica sanzionatoria occidentale è culminata con l’introduzione di dure sanzioni finora dirette contro compagnie petrolifere e del gas russe le quali forniscono un terzo del fabbisogno energetico europeo.

Nonostante le sanzioni fossero progettate per inabissare l’economia russa e fare il minor danno possibile all’economia europea, gli analisti si chiedono sempre di più se le sopracitate stiano danneggiando anche l’economia europea e, soprattutto, se stiano danneggiando, principalmente, il motore di crescita regionale: la Germania.

Secondo quanto segnala il Washington Post, l’economia tedesca e la fiducia imprenditoriale sono cadute nel trimestre primaverile, quando è esploso il conflitto in Ucraina, e i paesi occidentali hanno preparato il loro primo pacchetto di sanzioni. Anche l’economia francese ha subito una caduta mentre l’Italia tornava a cadere nella sua terza recessione dal 2008.

Dalla passata primavera, lo sviluppo economico europeo ha solo peggiorato, dice il giornale. La fiducia e la produzione hanno continuato a scendere mentre la UE e gli USA aumentavano il volume delle loro sanzioni contro le banche e le imprese russe coinvolte nel campo dell’energia e della difesa.

Con l’arrivo dell’inverno nell’emisfero nord, i paesi europei affronteranno una prova economica importante, data la loro dipendenza di oltre un terzo dal gas russo, necessario per riscaldare case e uffici del continente.

Alcuni analisti citati dal periodico, opinano che il terzo pacchetto di sanzioni “potrebbe tentare Mosca a giocare la sua carta più forte e fermare il flusso di gas e petrolio, soprattutto il gas esportato con il gasdotto di Gazprom attraverso l’Ucraina”.

“L’economia potrebbe realmente soffrire se Mosca riduce le esportazioni di gas. Il ‘mini miracolo economico tedesco sta in attesa”, ha detto Olaf Storberck, analista di Reuters Breakingnews.

Fonte:  http://actualidad.rt.com/

Link: http://actualidad.rt.com/economia/view/140546-sanciones-rusia-danos-economia-europa

 

Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di NICOLA FLAMINI