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La notizia è di quelle che da questa parte dell’Atlantico restano per giorni in prima pagina, mentre in Italia avrebbe avuto un trafiletto relegato nella sezione ‘spettacolo’.

di

Piero Cammerinesi (corrispondente dagli USA di Altrainformazione) 

Houston, 11 Febbraio 2015 – Di per sé si tratta di qualcosa di cui non varrebbe neppure la pena parlare – e tantomeno scrivere – se non perché, in qualche modo, può essere davvero emblematica delle abissali diversità che intercorrono tra le mentalità americana ed italiana o, forse, per meglio dire, tra quella anglosassone e quella latina.

La notizia, di oggi, è che la NBC ha di fatto buttato fuori il suo anchorman di punta, Brian Williams, per aver…detto una bugia.

Una bugia che risale a 12 anni fa, ma pur sempre una bugia.

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Il nostro Brian, infatti, nel 2003 ha raccontato che, mentre si trovava in Iraq per un reportage, il suo elicottero era stato colpito da due missili terra-aria.

Da allora tutto è filato liscio – compresa una bella intervista al David Letterman Late Show – finché un tecnico – realmente presente sull’elicottero colpito – lo ha sbugiardato, raccontando come all’epoca il giornalista gli avesse chiesto ripetutamente la descrizione di quell’episodio, per poi farla sua aNightly News.

Colpito dallo scandalo per quella che da noi sarebbe suonata come una semplice esagerazione – ma nel mondo anglosassone è senza mezzi termini una menzogna – il nostro prima cerca di impapocchiare qualcosa in un’intervista, del tipo “Non so cosa mi sia successo, mi ricordo male, credevo che il mio elicottero fosse stato colpito visto che tutti gli elicotteri della squadra sono atterrati bruscamente, era tutto immerso nella nebbia” etc etc.

Ma lo stesso giorno, in serata, ci ripensa e fa un’altra dichiarazione: “Ho sbagliato nel ricordare avvenimenti di 12 anni fa, desidero scusarmi. Avevo affermato che viaggiavo su un elicottero colpito da un missile terra-aria ma ero in realtà sull’elicottero vicino”.

Vabbè, voi direte, licenza…giornalistica; voleva solo rendere la storia più emozionante.

Per la serie…i nostri audaci giornalisti in totale sprezzo del pericolo ci portano in salotto scene di guerra e di eroismo a rischio della loro vita…

Ma alla NBC evidentemente manca la nostra…elasticità latina e anche il senso dell’umorismo.

Così hanno messo su in quattro e quattr’otto una commissione d’inchiesta interna e, in men che non si dica, il nostro pinocchio è stato sospeso – con effetto immediato –  dal suo prestigioso posto per sei mesi senza stipendio.

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Nelle parole di Deborah Turness, presidente di NBC News, l’azione di Williams “è stata del tutto inadeguata per qualcuno nella sua posizione … come caporedattore e anchorman di Nightly News, Brian ha la responsabilità di essere sincero e di mantenere gli elevati standard del settore delle news sempre e comunque.”

Steve Burke, amministratore delegato di NBC Universal, ci è andato anche più pesante: “Con le sue azioni Brian ha messo a rischio la fiducia che milioni di americani ripongono in NBC News. Le sue azioni sono imperdonabili”.

Già, la fiducia. 

Se io ti racconto una bugia – anche ‘leggera’ come quella dell’elicottero – e tu lo vieni a sapere, come fai a essere certo che non te ne ho raccontate – o che non te ne racconterò – di ‘pesanti’?

Una bugia è una bugia, punto.

Bill Clinton ne sa qualcosa.

E da noi?

Mah, forse da noi Pinocchio non è solo un burattino, è…uno stile di vita.

Qualcuno potrebbe – giustamente – obiettare: “E allora le bugie dell’11 Settembre, delle armi di distruzione di massa, dell’esecuzione di Osama Bin Laden etc. generosamente elargite dalla Casa Bianca?”

Giusto, ma attenzione, quelle sono “verità ufficiali” non pubbliche bugie.

E qui – quando è il potere a mentire – vale il detto “tutto il mondo è paese”

Basti pensare alle bugie di casa nostra, piazza Fontana, la trattativa stato-mafia, l’omicidio Moro, la strategia della tensione e chi più ne ha, più ne metta.