Nuova classe di robot capaci di muoversi con cellule dei muscoli

 

Lo schema di schema di un bio-bot, (fonte: Janet Sinn-Hanlon, University of Illinois) © Ansa

Lo schema di schema di un bio-bot, (fonte: Janet Sinn-Hanlon, University of Illinois) © ANSA/Ansa

 

Sanno muoversi e camminare grazie alle cellule dei muscoli, e sono controllati da luce e impulsi elettrici: sono i biobot, la nuova classe di robot biologici, fatta di cellule e biomateriali che possono sentire, elaborare, rispondere ed adattarsi ai segnali ambientali in tempo reale. Adesso chiunque puo’ ‘costruirli’, perche’ i ricercatori dell’universita’ dell’Illinois di Urbana-Champagin che li hanno realizzati, hanno pubblicato le istruzioni su come costruirli sulla rivista Nature Protocols.
La ‘ricetta’ per costruire un robot
”Il protocollo mostra passo dopo passo come costruire un bio-bot, dalla stampa in 3D dello scheletro fino al progettare il tessuto dei muscoli. E’ un approccio modulare per progettare e fabbricare delle macchine biologiche alimentate da muscoli”, commenta Ritu Raman, primo autore dello studio. ”Il nostro obiettivo e’ dare la ‘ricetta’ dettagliata in modo che anche altri possano replicare il lavoro e diffondere l’idea di costruire con la biologia”, aggiunge Rashid Bashir, coordinatore del gruppo.
Verso sistemi complessi
I biobot possono aprire la strada a sistemi complessi capaci di auto-assemblarsi, auto-organizzarsi, auto-guarire e adattarsi a funzionare al meglio nel loro ambiente. I ricercatori sono stati pionieri nel realizzare questi biobot, grandi meno di un centimetro, fatti di idrogel flessibile stampato in 3D e cellule viventi. Nel 2012 hanno dimostrato che potevano camminare da soli, alimentati dalle cellule cardiache di topi. Ma poiche’ si contraevano costantemente, non consentivano di controllare bene il movimento del bot. I ricercatori hanno cosi’ riprogettato uno stampo in 3D per produrre anelli di muscoli scheletrici, da usare negli scheletri di biobot, che sono risultati essere capaci di funzionare come le fibre muscolari vere e far camminare e girare il bot con il controllo di stimoli luminosi ed elettrici.

Fonte: Ansa