DI

STEPHEN FOLEY
The Independent

 

 

 

 

 

 

 

Ieri è stato rivelato che l’amministrazione Bush e il Congresso hanno discusso della possibilità di un crollo nella situazione relativa alla legalità e all’ordine pubblico, e della logistica per sfamare i cittadini Usa nel caso del crollo del commercio e del sistema bancario in seguito al panico finanziario dello scorso autunno.
Facendo la sua prima apparizione a Capitol Hill dopo avere lasciato l’incarico, l’ex segretario al Tesoro Hank Paulson ha affermato che era importante in quel momento non rivelare la gravità delle preoccupazioni dei funzionari, per paura che ciò avrebbe "terrorizzato il popolo americano e portato ad un problema ancora maggiore".
Paulson ha testimoniato di fronte al Comitato di Controllo della Camera a riguardo dell’impopolare piano di salvataggio di Wall Street da $ 700 miliardi dell’amministrazione Bush, che venne innescato dal fallimento della Lehman Brothers lo scorso settembre. Nei giorni che seguirono, una corsa ai prodotti di investimento più sicuri sui mercati finanziari minacciò di rendere impossibile alle persone l’accesso ai propri risparmi.
"In un mondo in cui l’informazione può girare liberamente, in cui il denaro può spostarsi elettronicamente alla velocità della luce, ho considerato l’effetto domino e ho considerato che in caso di fallimento del sistema finanziario, l’intero sistema economico di una nazione può fallire" ha dichiarato Paulson. "Credevo che saremmo potuti ritornare indietro alle situazioni che abbiamo visto durante la grande depressione. Cerco di non usare iperboli. È impossibile dimostrarlo ora dal momento che non è accaduto".
Paul Kanjorski, un democratico della Pennsylvania, ha chiesto a Paulson di rivelare i dettagli delle preoccupazioni dei funzionari, che vennero riferite al congresso in una tesa seduta lo scorso anno. I dibattiti comprendevano discussioni sull’ordine e sulla legalità e sulla possibilità di sfamare il popolo americano, e per quanto tempo, secondo Kanjorski.
Il Comitato di controllo sta indagando sull’acquisizione di Merrill Lynch da parte di Bank of America, un accordo stabilito nel disperato weekend in cui fallì la Lehman Brothers, e che in seguito richiese l’appoggio governativo a causa delle sempre maggiori perdite della Merrill.
Paulson ha difeso l’iniziativa di fare pressione su Bank of America quando a dicembre ebbe dubbi dell’ultimo minuto sull’accordo. Non fare ciò avrebbe resuscitato la "devastazione finanziaria" che il piano di salvataggio aveva placato.
Titolo originale: "Paulson reveals US concerns of breakdown in law and order"

Fonte: http://www.independent.co.uk
Link
17.07.2009
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di ALCENERO