Di
Marco Pizzuti
La fisica moderna lo ha dimostrato oltre ogni ragionevole dubbio, l’universo interagisce con la nostra mente. L’idea classica secondo cui la materia è inerte e il suo osservatore ininfluente ad essa appartiene ormai al sistema di credenze collettive fondate sull’ignoranza.
Capire di cosa è fatta la materia e quali sono le sue proprietà di manifestazione non è un fatto per “topi da laboratorio” ma una cosa che riguarda il senso della vita di tutti i nostri giorni. L’universo non è un insieme caotico di elementi come continuano ad insegnarci a scuola partendo da nozioni obsolete di fisica classica, ma bensì un insieme d’informazioni interconnesse tra loro come una sorta di pensiero vivente. La materia è interattiva e le sue informazioni comunicano oltre i limiti dello spazio-tempo conosciuti. A dimostrarlo non sono dei mistici folli ma gli esperimenti di laboratorio: