Il Dott. Simoncini ha altre specializzazioni in medicina?

Sì, è chirurgo, specializzato in oncologia, diabetologia e malattie del ricambio. E’ inoltre dottore in filosofia.

Come può essere contattato?

e-mail: t.simoncini@alice.it

E’ l’unico che applica la terapia del bicarbonato?

E’ sempre più frequente che altri medici e oncologi applichino la sua terapia.

Perché questa terapia non viene applicata nelle strutture sanitarie?

La sanità normalmente opera soltanto con medicine e terapie scientificamente dimostrate ed è sospettosa rispetto alle nuove terapie.

Perché non scrive sulle riviste scientifiche?

E’ stato sempre ostacolato dalle autorità ufficiali. Inolte molti articoli sono stati pubblicati dalla stampa sulla sua terapia. Adesso deve dimostrare con una serie di casi clinici che la sua terapia funziona.

Non c’è un modo per utilizzare queste prove per esercitare una pressione sulle istituzioni a considerare più seriamente il suo lavoro?

No, perché bisogna dimostrare i risultati con centinaia di casi ben documentati. Ciò non è possibile se non si lavora in una clinica oncologica.

Cosa ha fatto il Dott. Simoncini per divulgare il suo lavoro (oltre a inviarlo al Ministero della Sanità)?

Ha inviato articoli a molte riviste scientifiche, ha partecipato a molti congressi, ha contattato istituti oncologici (nazionali e internazionali) e l’istituto nazionale oncologico di Bethesda. Il problema è che tutti vogliono le prove e le nuove idee vengono prese in considerazione soltanto se confortate dai risultati di casi clinici. Per questo stende sempre delle relazioni sui suoi pazienti che sono stati curati con il bicarbonato per poter mettere insieme il maggior numero di casi ben documentati.

Il Dott. Simoncini collabora con altri medici?

Sì. collabora molto con medici in Italia e all’estero.

Le soluzioni di bicarbonato di sodio sono disponibili negli ospedali?

Le flebo sono disponibili soltanto in farmacia. La polvere di bicarbonato di sodio è disponibile nei negozi, nei supermercati e nelle farmacie.

La terapia è costosa?

Assolutamente no, le spese sono soltanto una parte dei costi dei normali metodi del trattamento.

E’ possibile farsi la terapia da soli a casa?

Se il cancro è circoscritto in un organo (non infiltrato nei tessuti confinanti) è possibile fare la terapia da soli. Per esempio: cavo orale, esofago, stomaco, retto, o anche in caso di melanoma o psoriasi. E’ consigliata la supervisione di un medico. Per altri tipi di tumore è necessaria l’assistenza di un medico.

E’ possibile abbinare questa terapia con altre terapie alternative?

Dipende dalle terapie. Generalmente consiglio di abbinare altre terapie alternative, ma non simultaneamente al Bicarbonato di sodio.

E la si può abbinare a terapie tradizionali come chemio o radioterapia?

Sì, è già stato fatto in vari centri oncologici.

La terapia con il bicarbonato è efficace contro tutti i tipi di tumore?

Quasi tutti i tumori sono curabili in questo modo. Per avere l’effetto più devastante sui tumori il bicarbonato di sodio deve essere messo a contatto diretto con il tessuto danneggiato. E’ anche posibile inserire dei cateteri specifici (port-a-cath) nelle arterie, utilizzati comunemente nei vari metodi endoscopici convenzionali. Si possono inoltre usare clisteri, flebo, irrigazioni e infiltrazioni nei punti dove si è sviluppato il tumore.

Ci sono anche dei tumori che non rispondono altrettanto bene a questa terapia?

Il fondamento essenziale di questa terapia è portare il Bicarbonato di sodio il più vicino possibile al tumore. In caso di tumori alle ossa (pelvi, costole etc etc..) questo non è possibile. In questo caso consiglio di usare il bicarbonato di sodio associato alla radioterapia.

E la leucemia?

La leucemia non è sempre dovuta a un’infezione fungina, ecco perché è difficile curarla. Inoltre la leucemia può essere una reazione a una massa fungina dalla localizzazione sconosciuta. Per questo motivo la soluzione migliore è somministrare bicarbonato di sodio, puro o in abbinamento; 500 ml 5% 6 giorni sì e 6 giorni no per 4 cicli, 2-3 settimane di pausa e poi ripetere il trattamento.

Che successo ha questa terapia?

Se i funghi sono sensibili alle flebo di bicarbonato di sodio e il tumore è più piccolo di 3 cm, la percentuale si aggira intorno al 90%, per i casi considerati terminali ma ancora in condizioni ragionevolmente buone è del 50% mentre per i  casi completamente terminali soltanto una piccola percentuale.

Quanto ci impiega il tumore a regredire?

Intorno ai 30-45 giorni.

Quanto dura la terapia?

Qualche mese.

Ci sono degli effetti collaterali della terapia col bicarbonato?

Molto pochi. Alcune persone avvertono la sete e accusano una stanchezza temporanea.

Il bicarbonato è efficace perché riequilibra il PH ?
No, non è un problema di pH, il bicarbonato di sodio è efficace perché è un potente antifungino.

Anche i bambini possono seguire questa terapia?

Certamente, poiché è sicura, questa terapia si può applicare anche all’oncologia pediatrica, posto che il dosaggio sia regolato e rivisto in funzione del peso e dell’età del bambino, oltre che dal tipo di formazione neoplastica.

Perché è così critico nei confronti dell’oncologia tradizionale?

E’ un passo obbligato che non nasce da rivalsa, rancore o altre basse emozioni, bensì dalla necessità razionale di far capire alla gente. Soltanto dei messaggi chiari, precisi e veri possono risvegliare i placidi animi conformisti. Si potrebbero effettivamente usare parole più amichevoli e indulgenti, ma in tal caso l’esito sarebbe di ritardare di cento anni ciò che abbiamo raggiunto finora. E’ un vero peccato che vi siano obblighi morali e motivazioni spirituali che non sono facilmente compatibili con la calma mediocrità di un’esistenza indolente. Quei bravi signori rispettabili, medici e non , che resistono al linguaggio forte e preciso, mostrano con infatti con il loro atteggiamento che appartengono al gregge. Completamente diverso è il punto di vista di coloro che mi appoggiano incondizionatamente dal profondo, perché riconoscono in se’ la volontà di vivere al 100% a dispetto di qualsiasi bavaglio o menzogna.

Si possono curare anche i tumori della pelle col bicarbonato?

No, per quelli bisogna usare la tintura di iodio.

Sarebbe utile prevenire il fungo (candida) o eliminarlo con un a particolare dieta o una cura preventiva di bicarbonato? Si può fare anche per via orale?

Si può fare tutto in via preventiva, ma consiglio di non usare il bicarbonato come terapia preventiva; altrimenti il faungo stesso potrebbe diventare resistente.

Può spiegare come si cura un lipoma?

Secondo me i lipomi sono delle cisti causate dai funghi. Se sono grandi vanno curati con delle infiltrazioni nelle masse, altrimenti intorno ad esse.

Se il cancro cervicale è limitato all’area pelvica, quale dovrebbe essere la cura?

Se il cancro cervicale si è diffuso oltre l’utero, deve essere trattato direttamente nella pelvi inserendo una catetere transaddominale da cui somministrare il Bicarbonato di sodio. inoltre bisognerebbe irrigare col Bicarbonato l’interno dell’utero.

Se la candida è il vero colpevole, cosa si può fare per evitare il cancro?

Bisognerebbe condurre una vita sana, mangiare buon cibo (biologico), prendere meno medicine possibile, fare esercizi e prestare attenzione ai sintomi cronici.

Cosa pensa di chirurgia, radioterapia, laser terapia e termo-ablazione ?

Ogni terapia che distrugge la materia neoplastica, di fatto implica la distruzione di parte del tessuto che la ospita. Questa morte cellulare funge da esca e ancora di salvezza per le cellule fungine che riescono a sopravvivere nutrendosi dei tessuti in decomposizione. Radioterapia, laser terapia, o termo-ablazione generalmente non funzionano per questa ragione, poiché lasciano quelle cellule che possono riprendere la proliferazione appena finisce la terapia, alla periferia dell’area trattata.

In quali casi considererebbe l’uso della chirurgia?

Sebbene in maniera limitata, la chirurgia può essere molto utile in alcuni casi, specialmente laddove le dimensioni del tumore non assicurano una sufficiente infiltrazione di soluzione salina. Questo accade per esempio nei tumori intestinali che sono difficili da raggiungere con dei cateteri endoscopici. Accade in tutti i tumori ai testicoli, che possono essere recisi prima che si sviluppino metastasi grazie alla loro posizione all’estremità delle strutture anatomiche vascolari e spermatiche. Eventuali auto trapianti di midollo “lavato” nel bicarbonato, tumori di dimensioni eccessive che necessitano di una riduzione preliminare drastica della massa (peritoneo, pleura, tumori della pelle e altri) possono richiedere un intervento chirurgico. In tutti i casi è bene sottolineare l’esigenza di somministrare flebo di bicarbonato di sodio prima e dopo l’operazione per prevenire nuove germinazioni di funghi e conseguenti formazioni di metastasi. Sono convinto, per esempio, che una resezione intestinale per una neoplasia combinata a flebo di bicarbonato di sodio funzionerebbe in quasi tutti i casi, giacché non vi potrebbero essere recidive locali o remote.

E la radioterapia?

L’esperienza mi ha insegnato che la radioterapia, sia usata come prima terapia o successivamente nel decorso della malattia, molto raramente porta risultati duraturi. Ciò con l’eccezione di alcuni tumori – per esempio le ossa o i linfonodi – che possono effettivamente beneficiare di questa cura. In questi casi, soprattutto quando vi è una localizzazione circoscritta nelle ossa, la radioterapia si rivela sempre un’arma utile e rapida quando associata con la somministrazione simultanea di bicarbonato e farmaci che proteggono il tessuto osseo.

Cosa pensa della chemioterapia?

La chemioterapia, di fatto, distrugge tutto. E’ un dato di fatto che sfinisce le cellule del midollo e del sangue, consentendo cisì una maggiore diffusione dell’infezione. Intossica il fegato in maniera irreversibile, impedendogli così di creare nuovi strumenti di difesa, e abbatte seza pietà le cellule nervose, indebolendo le capacità di reazione dell’organismo e consegnandolo agli invasori. Questo è principalmente perché non è chiaro come incide le colonie, e perché debilitando fortemente l’organismo, rende l’invasioni dei miceti più veloce e feroce.

Se qualcuno soffre di candidosi vaginale, vi è il rischio che la malattia possa degenerare in un cancro?

Questo rischio è reale.

E’ possibile curare la candidosi vaginale con la sua terapia?

Per sradicare infezioni fungine ginecologiche persistenti bisognerebbe fare un’irrigazione ogni giorno con 2 litri di acqua pura (che è stata bollita) in cui sono stati disciolti due cucchiai da tavola di bicarbonato. Questo andrebbe fatto per due mesi, interrompendo soltanto durante le mestruazioni. La candida è molto pervicace e ci vuole molto tempo a distruggere un’infezione.

Il tumore al seno è un problema importante in questo momento. E’ obbligatorio inserire un port-a-cath nell’arteria del seno o ci sono altri metodi?

In una donna l’arteria del seno è piuttosto piccola, perciò preferisco un altro metodo che da’ risultati molto soddisfacenti. Abitualmente iniezioni locali di bicarbonato di sodio sono efficaci nel cancro al seno. Se le dimensioni della massa sono inferiori ai 3 cm, si può ridurre completamente dopo un ciclo di 6 inezioni. Questo trattamento deve essere ripetuto se le masse sono superiori ai 4-5 cm. Dopo la terapia locale è necessaria la somministrazione endovena di 500 ml  di bicarbonato di sodio al 5%, 6 giorni sì e 6 giorni no per 4 cicli.

Se il cancro non è una questione genetica come dice, allora l’amputazione preventiva del sano (in caso di maggior rischio in famiglia) non serve?

Precisamente, non è necessaria.

Se un paziente guarisce completamente dal cancro dopo la terapia con il Bicarbonato di sodio, è possibile che il cancro ritorni?

Tutti i pazienti che sono guariti (e sonomolti) non hanno avuto recidive. Considerando che ho curato con successo pazienti 20 ani fa, possiamo ritenere che una volta che il fungo è stato distrutto dal Bicarbonato di sodio non tornerà più.

E’ difficile mostrare in un laboratorio che i tumori diminuiscono col bicarbonato?

No, esistono centinaia di esami che dimostrano questo fenomeno, ma nella maniera sbagliata. Si attribuisce al bicarbonato un effetto antitumorale per le sue capacità alcalinizzanti, ma il bicarbonato è efficace perché elimina il fungo. Ltri prodotti alcalinizzanti non funzionano contro il fungo (o funzionano molto poco).

Can you apply the bicarbonato terapia if suffering of high blood pressure?

There is no problem.

Il bicarbonato è il sale da cucina?

Il bicarbonato di sodio non è il cloruro di sodio (sale da cucina). Il cloruro di sodio non ha effetti diretti sul fungo, come si può vedere chiaramente dalla cura della candidosi orale e vaginale.

Questo trattamento si può applicare anche agli animali?

Sì, utilizzando lo stesso protocollo di trattamento previsto per l’oncologia Pediatrica:
10 Kg /100 cc bicarbonato di sodio
20 kg /150 cc bicarbonato di sodio
30 Kg / 250 cc bicarbonato di sodio
40 Kg / 350 cc bicarbonato di sodio
50 Kg / 400 cc bicarbonato di sodio
50 Kg e circa 500 cc bicarbonato di sodio

Se non ho l’appoggio del mio medico generico, oncologo o internista per questa terapia, a chi devo rivolgermi per avere un supporto per seguire questa terapia?

E’ sicuramente difficile, ma bisogna riprovare e si deve fare tutto il possibile per seguire la terapia.

Cosa devo dire al mio internista per convincerlo che voglio seguire la terapia del bicarbonato?

La terapia può essere fatta prima e/o dopo un trattamento di chemioterapia o radar. Chiedigli di permetterti di seguire la terapia con Bicarbonato di sodio secondo il protocollo del Dott. Simoncini, a seconda del tipo di tumore, localizzazione, dimensioni ecc. La terapia dura circa 8 settimane. Dopo questo periodo bisognerà fare delle analisi. Tomografia computerizzata, risonanza magnetica, ecografia ecc. I risultati confermeranno o meno l’efficacia della terapia. Questa terapia è totalmente sicura ed economica e può essere seguita anche come terapia complementare. Se il dottore non fosse d’accordo con la tua richiesta chiedigli di rispettare la volontà di un malato che soffre.

Dott. Tullio Simoncini