La manipolazione delle menti si attua con tutti i mezzi. La fotografia é una dei più infidi!

Chissà perché tutti se la prendono con la Russia arrivando a invertire le prove!
Il motivo é che la Russia ha troppo metano per essere simpatica agli americani, ai georgiani e agli israeliani!

Ecco quindi che Reuters (agenzia foto giornalistica) ha pensato bene di imbastire questo bel teatrino.
Ah…indovinate a chi appartiene Reuters?!

Guardate bene queste foto dell’agenzia Reuters, che mostrano alcune “vittime dei bombardamenti russi”.

In realtà, il ragazzo “morto” nella prima foto, è lo stesso ragazzo che il padre amoroso abbraccia gridando e piangendo nella seconda foto.

Questo padre amoroso è lo stesso personaggio che appare nella prima foto in camicia nera. S’è tolto la camicia per il secondo ciak.

Lo stesso padre amoroso appare in solitario mentre continua a gridare fra le maceria. S’è cambiato un’altra volta. Adesso ha una T-shirt sotto la camicia nera di prima.

Elogio della truffa e della stupidità di noi poveri sudditi europeoti

La Federal Reserve americana con i soldi stampati la notte prima finanzia le banche private che compongono la stessa Federal Reserve (creando un’iper inflazione, adesso è di circa il 30 %)che graverà sui cittadini americani. In Europa ancor più stupidamente la BCE (sempre privata cioè di proprietà delle grandi banche inglesi, americane, olandesi ed altre europee ) compra quei dollari carta straccia per permettere agli americani di tenere alto il valore della moneta truffa per favorire i finanzieri d’assalto alla Soros e permettere di comprarci oramai anche le nostre mutande dopo aver comprato tutte le aziende buone. Insomma una svedita continua in special modo in Italia e altri paesi fessi come gli ex dell’Est.
Sempre e solo le banche faranno gli affari e spremeranno gli europei che vedranno il fallimento di circa 200.000 aziende come pubblicato negli organi di stampa anche di regime, contro le “sole 60.000″ americane.
Quello di far fallire l’Europa per salvare gli Usa e la Gran Bretagna e cioè il grande capitale speculativo dei Warburg, dei Rothschild, dei Rokfeller  della regina d’Inghilterra (ritenuta la donna più ricca del mondo essendo la proprietaria fra l’altro dell’intera City di Londra)  è una storia che si ripete come nel ‘29  quando gli Usa sono sprofondati per sostenere la Gran Bretagna.
Questa volta però pare che lo tsunami spazzerà via la ricchezza della gente comune. Si salveranno i capitali dei soliti noti depositati nei paradisi fiscali inglesi, olandesi.
Ora mi chiedo: il nostro amato premier Berlusconi, non potrebbe informarci, lui che aveva 56 conti correnti nei paradisi fiscali, dove andare a portare i soldi? Che magari io speriamo che me la cavo. In Russia, nel regno del male c’è ch invece sostiene non le banche ma le aziende che generano ricchezza. Questo è un comportamento pericoloso se si emula e difatti negli articoli dell’Espresso la Russia sta ritornando ad essere uno stato canaglia che sta cercando di salvare i suoi cittadini.

Mosca – Le autorità finanziarie russe sono pronte ad immettere sul mercato 150 miliardi di rubli (4,116 miliardi di euro), aumentando l’importo degli aiuti per l’economia reale a 325 miliardi di rubli (8,918 miliardi di euro). Lo ha reso noto il Vice Primo Ministro russo e Ministro delle Finanze Alexei Kudrin, dopo che ul progetto di sostegno dell’industria russa era stato precedentemente approvato dalla Duma, concedendo un trasferimento di 175 miliardi di rubli (4,802 miliardi di euro). Viene così attuato il piano economico preannunciato da Putin, che prevede l’ingresso dello Stato all’interno del capitale azionario delle società. “Lo Stato non gode di situazione tali da poter attuare una nazionalizzazione e un controllo delle risorse“, aveva spiegato Vladimir Putin in occasione della conferenza stampa diretta. Tuttavia, ha continuato, lo Stato è pronto ad entrare nel capitale delle imprese private, e a “lasciarlo dopo la crisi, a condizioni eque“, ma “non a comprare a buon mercato oggi, per vendere a prezzi più costosi domani”. “Questa è una misura per migliorare l’economia in una situazione di crisi finanziaria mondiale“, ha affermato il Primo Ministro russo.

[Fonte: http://www.rinascitabalcanica.com]