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Maurizio Blondet

Come per la perdita di un parente stretto lascia sgomenti, noi “teoristi”, la morte dello scrittore americano Ralph Rene’ (1). Egli era uno dei massimi esperti della Beffa della Luna, la più grande burla scientifica del XX secolo, forse la più grande di tutta la Storia umana.
Aveva scritto, tra gli altri, “Nasa Mooned America” (1992) uno dei migliori libri in materia, e aveva partecipato a numerose trasmissioni televisive sull’argomento. Il suo libro fu definito “molto superiore” al famoso “We Never Went To The Moon” (2) dal suo stesso autore, Bill Kaysing, da tutti considerato il “padre” della “teoria della beffa”.
Ralph si è sparato in bocca con una calibro 20 all’età di 75 anni, lasciando al vicino di casa il compito di spedire una serie di cartoline d’addio.
L’8 dicembre aveva avuto un incidente stradale assieme alla sua compagna, nel suo van, in cui era rimasto seriamente ferito.
Il giorno seguente, dimesso dall’ospedale, chiese notizie del suo van al vicino di casa, verso sera chiese alla compagna di tornarsene a casa prima del solito.
Il giorno dopo, 10 dicembre 2008, è stato trovato morto accanto ad una scatola di cartoline da spedire con una nota di istruzioni.
Nel messaggio che ha lasciato sulle cartoline vi è la spiegazione del gesto disperato: da 34 anni quest’uomo soffriva di un dolore continuo all’anca che lo rendeva disabile per il quale era in attesa di essere operato.
Ma i suoi assicuratori di malaffare lo hanno costretto, in combutta con i suoi medici, a sottoporsi ad un “test di stress” per l’intervento chirurgico all’anca che nelle sue condizioni di anziano non poteva superare. Così l’assicurazione non avrebbe coperto il costo dell’intervento di cui aveva da anni grandemente bisogno.
Drammatica ironia.
La sedicente più grande democrazia del mondo, paese che baldanzosamente spergiura di avere fatto camminare ben 12 cittadini americani sul suolo lunare, tra il luglio del1969 ed il dicembre 1972, non è stato in grado oggi di assicurare un’operazione chirurgica che permettesse la deambulazione ad un americano “terricolo”.
Quasi 50 milioni di statunitensi sono privi di un’assicurazione sanitaria, ma anche coloro che l’hanno, come Ralph Rene’, vivono sotto l’incubo di rimanere ingarbugliati nelle querelle tra assicurazioni sanitarie e ospedali. In America si riscontrano molti casi di persone ammalatesi, per esempio di tumore o patologie croniche, che, con dei cavilli legali, si vedono negare la copertura delle spese terapeutiche pur avendo regolarmente versato ad una assicurazione privata.
Mentre gli astronauti che, come attori del cinema, presero parte alla beffa negli anni sono diventati multimilionari, ottenuto cattedre universitarie e vivono in lussuosi ranch nella tranquillità del Maine o del Texas. Per loro nessun problema per pagare le cure sanitarie.
Tuttavia le loro di longevità potrebbero rivelarsi peggiori della morte.
La Casa Bianca è tormentata dall’idea che qualcuno possa mandare sonde automatiche sulla Luna a scattare foto dalla superficie. Dalle quali apparirebbe il vero volto del suolo selenico tale da fare affiorare l’imbroglio.
Nel Vangelo troviamo scritto: “Non c’è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto” (Luca 12,2).
Nonostante i tentativi delle recenti amministrazioni americane, inclusa l’entrante gabinetto Obama, di imbrigliare l’ardente desiderio dei cinesi di raggiungere la Luna, la frode sarà svelata col tempo. Per gli astronauti sopravvissuti e la NASA lo spregio, lo sberleffo e l’insulto per strada così che rimpiangeranno di non essere passati a miglior vita.
Noi tutti avremmo voluto che Ralph Rene’ avesse resistito fino a quel momento, forse vicino, sicchè nel 2009 ricorre il 40esimo anniversario della beffa. E dopo 40 anni scade anche il “top secret” sui documenti dell’intera operazione inclusi i filmati originali dello sbarco la cui analisi potrebbe portare a qualche sorpresa. Anche se, come molti sanno, i filmati “scomparvero”, dagli archivi della NASA, nell’estate del 2006 e mai più ritrovati (3).
Riposa in Pace Ralph, vero Eroe Americano, senza più sofferenze nel corpo, per noi un dolore nell’animo.

1 ) http://en.wikipedia.org/wiki/Ralph_Rene
2 ) Bill Kaysing, “Non siamo mai andati sulla Luna”, Ed. Cult Media Net Roma, 1997
3 ) http://www.ecoblog.it/post/1923/scomparsi-i-filmati-dello-sbarco-sulla-luna

Fonte: http://falsoblondet.blogspot.com/