Di

Marco Pizzuti

Come tristemente noto l’Italia è agli ultimi posti della classifica mondiale sulla qualità e la libertà d’informazione. A chi riesce a salvare l’integrità dei propri neuroni evitando sapientemente ogni trasmissione concepita all’unico scopo di distrarre le masse e tenerle così ad un livello culturale e intellettuale dello spessore di una pozzanghera, rimane infatti ben poca scelta. Nel ristretto paniere delle rare trasmissioni decenti troviamo certamente Report ed è quindi una amara sorpresa sentire la giornalista Milena Gabanelli prestare credito al famigerato CICAP, un comitato che dovrebbe difenderci dalle truffe degli imbroglioni e dei ciarlatani ma che in realtà difende a spada tratta qualsiasi versione ufficiale ci venga imposta dall’establishment. Tra gli argomenti scientifici ridicolizzati dal CICAP come bufale e/o leggende metropolitane troviamo ad esempio tecnologie scomode come la fusione fredda o pericoli alla salute come quelli derivanti dalle scie chimiche. Davvero meritato quindi l’accessorio spedito in busta chiusa alla conduttrice di Report dai telespettatori più attenti ed informati.