DI

MAC SLAVO
Lee Rockwell

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nella sua ultima uscita quadrimestrale del Trends Journal (Estate 2011), Gerald Celente ci racconta un’altra "storia del futuro", nella quale discute di eventi economici, politici e monetari globali alla loro comparsa e quali saranno le loro conseguenze nei mesi, negli anni e nei decenni a venire. Come ha già detto in passato, è solo una questione di tempo prima che un grande attacco terroristico venga messo in atto in una nazione occidentale. E quando avverrà, ci sarà una forte scossa in tutto il mondo, un panico di massa globale e il cappio che si stringerà sempre più attorno al collo della popolazione:

Cosa significa un altro grande colpo del terrore? Se fosse un attacco che colpisce uno dei maggiori paesi NATO, gli effetti, questa volta, sarebbero globali. Le banche verrebbero chiuse su ordine del Congresso, gli Stati Uniti e altre economie fragili si sgretolerebbero, l’oro e l’argento salirebbero ancora, e le economie già nei guai crollerebbero. Verrebbe introdotta una legge marziale economica. Posta in essere come misura temporanea, una volta realizzata rimarrà al suo posto (come i coprifuochi e le precauzioni esagerate per la sicurezza che vengono ovunque promosse dai despoti e dai dittatori). I diritti civili verranno sospesi e, particolarmente in America, la Sicurezza Interna, già intollerabilmente intrusiva, raggiungerà un’onnipresenza orwelliana.

Con le banche chiuse e la legge marziale economica, verranno poste restrizioni sulle somme, i tempi e la frequenza dei prelievi. Come abbiamo già evidenziato prima, sarà essenziale avere a disposizione una scorta di contante. Anche se i governi dovessero svalutare le loro monete, avverrà per gradi. Parlando solo per noi, al Trends Research Institute non stiamo mettendo da parte metalli preziosi nelle casseforti.

Visto che il "terrorismo" è ora un termine che può essere usato per descrivere una qualsiasi azione che costituisce una minaccia alle infrastrutture pubbliche e del governo, le possibilità per quello che potrebbe sembrare il prossimo "attacco terroristico" sono infinite. Può arrivare sotto forma di attentatori suicidi al vostro supermercato, un attacco informatico ai mercati finanziari lanciato via Internet, o una delle varie minacce potenziali che sono state recentemente elencate dal nostro Dipartimento della Sicurezza Interna.

Ci sarà bisogno di un solo evento al momento opportuno che venga spinto dai media mainstream e si scatenerà l’inferno.

Immaginatevi, per un minuto, cosa sembrerebbe l’America se venisse introdotto un coprifuoco nazionale, se venissero sospesi i diritti civili (con la confisca delle armi), se il dollaro crollasse, se le transazioni con bancomat e le carte di credito venissero ristrette e gli acquisti di benzina e gas venissero limitati.

Gli ordini esecutivi presidenziali sono già stati approvati, i campi di detenzione dei Fusion Center e quelli della FEMA sono già operativi e 20.000 soldati sono stati addestrati per intervenire specificamente in caso di collasso economico e rivolte e sono pronti per essere schierati all’istante.

**********************************************

Fonte: http://lewrockwell.com/slavo/slavo49.1.html

 

Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di SUPERVICE