di

Paul Joseph Watson

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La CNBC ha riportato la notizia che il 26 febbraio il responsabile delle analisi di mercato della Schneider Foreign Exchange Stefano Gallo ha dichiarato che la crisi finanziaria porterà alla creazione di una unica banca centrale, la quale avrà una sola moneta a livello mondiale entro 15 anni. Ciò quindi è perfettamente in linea con “i piani di marcia” dei globalizzatori che stanno sfruttando i problemi finanziari creati da loro per spingere il mondo verso un nuovo ordine finanziario. 
Gallo ha quindi ribadito l’importanza dell’ introduzione dell’euro come passo determinante verso il governo mondiale e ha aggiunto che la crisi finanziaria è stato provocata da un eccessivo ampliamento della massa monetaria globale: "Nel corso dei prossimi due decenni, le banche centrali avranno bisogno di controllare l’emissione di nuova valuta a livello mondiale piuttosto che limitatamente alle proprie frontiere , un fatto che necessita l’istituzione di una sorta di banca centrale globale o comunque di un direttorio delle banche centrali".
Ma come già evidenziato in precedenza è stata proprio l’élite finanziaria a creare questa crisi appositamente per promuovere la nascita di una dittatura finanziaria globale. Il pretesto è, come sempre, quello della stabilità monetaria. 
Il Primo Ministro britannico Gordon Brown e il Commissario dell’Unione Europea Joaquin Almunia infatti, di concerto ai mass-media  e agli altri leader politici europei hanno sostenuto la necessità di stabilire un’autorità finanziaria globale e quindi l’istituzione di un  "nuovo ordine economico mondiale" che concentri il controllo economico globale nelle mani di pochi.
Il ministro delle finanze britannico Peter Mandelson appartenente al gruppo Bilderberg sta spingendo a tale scopo per ottenere una nuova Bretton Woods che dovrà agevolare la costruzione della "macchina del governo economico globale".
Il mese scorso l’ex primo ministro britannico Tony Blair, il cancelliere tedesco Angela Merkel e il presidente francese Nicolas Sarkozy hanno rivolto lo stesso appello in occasione di una conferenza a Parigi sul futuro del capitalismo .
La Merkel ha chiesto la creazione di un nuovo ente economico globale da porre sotto la direzione delle Nazioni Unite per giudicare la politica economica dei vari governi. Sarkozy, in perfetta assonanza ai suoi colleghi europei ha lanciato il presente slogan: "mondo nuovo, nuovo capitalismo" .
Contestualmente Blair ha chiesto un nuovo ordine finanziario che dovrebbe essere costruito su valori diversi da quelli del massimo profitto a breve termine ". 
I membri dell’elite insomma, dopo avere volutamente creato la crisi finanziaria con l’uso selvaggio ed irresponsabile della riserva frazionaria hanno fatto esplodere  la bolla del debito e ora le stesse persone si presentano alle nazioni che hanno ridotto in ginocchio come dei salvatori offrendo come unica soluzione possibile la promessa che quando avranno ottenuto il controllo completo del sistema finanziario mondiale risolveranno tutti i problemi.
Ma come Ron Paul, Peter Schiff e altri hanno instancabilmente sostenuto, non è dando i soldi dei contribuenti agli stessi banchieri “incompetenti” che hanno fallito che si può risolvere questo problema, in tal modo verranno solo premiati i responsabili per i loro misfatti. La globalizzazione fortemente pretesa dai grandi bachieri non ha nulla a che fare con la soluzione della crisi e servirà solo a compiacere il loro disegno di dominio assoluto su tutto il resto dell’umanità.

Il servizio in lingua originale della CNBC.

Fonte: Prison Planet.com

Traduzione e sintesi di Marco Pizzuti per altrainformazione.it