di

Helen Branswell
traduzione di
Giuditta

«l’introduzione volontaria e non necessaria di virus infettivi nel corpo umano è un atto demente che può essere dettato solo da una grande ignoranza della virologia e dei processi d’infezione.[…] Il male che è stato fatto e si continua a fare è incalcolabile»

Pr. R.Delong (Virologo e immunologo dell’università dell’università di Toledo-USA)


Il Ministero della Salute del Quebec ha rinviato a gennaio 2010 la sua campagna di vaccinazione contro l’influenza stagionale….

Les recherches canadiennes sur le vaccin ne convainquent pas l’OMS

TORONTO-Gli esperti dell’OMS non sono convinti che alcuni ricercatori canadesi abbiano effettivamente trovato una possibile pericolosa interazione tra il vaccino contro l’influenza stagionale e il virus dell’influenza A (H1N1).
Presentata di recente, la ricerca canadese ha concluso che le persone che saranno vaccinate contro l’influenza stagionale avranno il doppio delle probabilità di contrarre il virus "pandemico", che ha dimostrato di essere una influenzetta, rispetto a coloro che non saranno vaccinati. Questa ricerca si fonda su dati provenienti dal Quebec, l’Ontario e la Columbia Britannica.
Così, gli esperti, che qualche giorno fa, hanno partecipato a una conferenza dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) si sono consultati e hanno deciso che i risultati della ricerca canadese è stata in parte dovuta a fattori parassiti o errori negli stessi dati. Secondo loro, probabilmente essi non riflettono un aumento reale del rischio di contrarre il virus.
Il coordinatore della garanzia della qualità e della sicurezza dei prodotti biologici presso l’OMS, il dottor David Wood, ha detto che dal punto di vista dell’organizzazione, è rassicurante vedere che risultati simili a quelli ottenuti da ricercatori canadesi non sono stati osservati in altri paesi.
In una intervista telefonica in diretta da Ginevra, il dottor Wood ha ammesso che la maggior parte degli esperti non sembravano credere che lo studio, che non è stato pubblicato, ha scoperto un legame effettivo tra la somministrazione di un vaccino contro il l’influenza stagionale e l’aumento del rischio di "prendere" il virus H1N1.
La ricerca canadese ha comunque contribuito alla decisione della maggior parte delle province e territori canadesi a rinviare o ritardare la loro campagna di vaccinazione contro l’influenza stagionale.
Il Ministero della Salute del Quebec ha rinviato a gennaio 2010 la sua campagna di vaccinazione contro l’influenza stagionale.

 

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