L’Istituto Nazionale per la Salute e il Welfare (THL, in finlandese Terveyden ja Hyvinvoinnin Laitos) ha raccomandato che le vaccinazioni contro il virus dell’influenza suina H1N1 attraverso la somministrazione del Pandemrix vengano sospese. Il vaccino non potrà essere usato fino a che non verrà verificata l’esistenza di una correlazione con l’aumento del numero di casi di narcolessia nel paese.
Il THL afferma che la raccomandazione è una misura cautelativa. Al momento, sottolinea, nel paese non c’è alcuna epidemia di influenza suina che richieda una campagna vaccinale urgente contro il virus.
"Sono state rilevate indicazioni di un nesso temporale tra le vaccinazioni e alcuni casi di narcolessia, ma non è stato stabilita alcuna correlazione vera e propria. Considerando anche le informazioni che circolano a livello internazionale, una connessione sembrerebbe improbabile", ha dichiarato la dottoressa Hanna Nohynek, ricercatrice presso il THL.
È possibile ammettere eccezioni all’indicazione del THL, se necessario. Ad esempio, il vaccino potrebbe essere somministrato a chi debba viaggiare verso un’area che stia subendo un’epidemia di influenza suina.
Gli esperti a raccolta
Se necessario, una decisione definitiva su scala nazionale per quanto riguarda il programma di vaccinazioni contro l’influenza suina verrà preso dal Ministro degli Affari Sociali e della Salute. Tale decisione sarà presa se i casi riportati di narcolessia verranno associati al vaccino in maniera inconfutabile.
Il gruppo che coordina le investigazioni sui casi osservati deve incontrarsi martedì prossimo (31 agosto 2010, ndt) per effettuare una valutazione complessiva della situazione. Questo gruppo comprende esperti provenienti dal THL, dal Ministero degli Affari Sociali e della Salute, dall’Agenzia Nazionale per i Medicinali e da Valvira, l’Autorità di Supervisione Nazionale per il Benessere e la Salute, nonché i rappresentanti delle autorità provinciali.
Stando a quanto afferma il THL, l’aumento del numero di casi di narcolessia potrebbe essere stato causato dal virus influenzale, dal vaccino, dall’interazione di un’infezione con il vaccino, o da qualche altro fattore. È un fatto risaputo che le infezioni possano causare narcolessia.
Al THL sono stati segnalati 15 casi di narcolessia, sei dei quali sono più facilmente associabili al vaccino che a qualunque altra causa. Le ricerche preliminari sulla correlazione tra il vaccino e gli altri casi dureranno svariati mesi. In Finlandia vengono diagnosticati fino a 50 casi di narcolessia all’anno e circa una decina tra i bambini.
Nel mondo, almeno 90 milioni di persone in oltre 20 paesi sono state vaccinate con il Pandemrix. Ad ogni modo, fino ad ora, un possibile legame tra il vaccino contro l’influenza suina ed episodi di narcolessia è stato riportato soltanto in Finlandia e in Svezia.

Fonte: www.yle.fi/
Link: http://www.yle.fi/uutiset/news/2010/08/thl_recommends_suspension_of_h1n1_vaccinations_1926808.html
24.08.2010
Scelto e tradotto per www.comedonchisciotte.org dai ELISA NICHELLI