di

Corrado Penna

La prova più evidente consiste in un video inserito su youtube nel maggio del 2008  (vedi lo screenshot sopra riportato) ove si può vedere la stessa foto che adesso viene spacciata per il volto del cadavere di Bin Laden.

Vedi anche questo video

Per chi conosce la verità sull’11 settembre è ormai ben noto che al qaeda è una creazione dei servizi segreti, tutto cio’ che si sente raccontare intorno ad essa è falso. Per quanto ne so Bin Laden potrebbe essere morto da anni per la sua grave malattia renale (era ridotto male giù 10 anni fa), o potrebbe anche essere vivo e godersi come può quello che resta della sua vita.

Ma la storia della sua odierna uccisione ad opera di squadre speciali dell’esercito USA è una menzogna evidente, e le foto sono evidentemente artefatte. Tutto il resto è solo propaganda.
Il problema serio a questo punto è capire perché hanno realizzato un falso così grossolano. Sembra il bis della rappresentazione malfatta delle torri gemelle; ad uno sguardo un poco attento la manipolazione delle immagini è evidente.
Fra qualche anno permetteranno che qualcuno (facente parte dello stesso maligno sistema) si scagli contro le malefatte degli USA per giustificare una ribellione (artificiale) e/o una guerra di ampia portata?
Gli artefici del NWO sono menti perfide contorte e scaltre. Del resto quasi tutti i gatekeeper non fanno che scagliarsi contro USA e Israele, quasi ad approfondire un solco, una divisione tra mondo arabo e USrael, una divisione artificiale, come tutto a questo mondo, una divisione che potrebbe portare ad una guerra catastrofica con epicentro in Medio Oriente (vedi articolo in fondo al post).
Per quanto possa sembrare folle occorre ricordare che un fedele servo del sistema di potere come Cossiga ha (quasi in punto di morte) per gli auto-attentati dell’accusato pubblicamente gli USA ed Israele11 settembre. Non vi sembra strano?
E anche Giulietto Chiesa, membro di uno dei tanti gruppi del NWO che plaude apertamente alla geoingegneria (alias scie chimiche) punta il dito solo contro gli USA facendo finta di non sapere che la cospirazione è su scala globale.
Mentre al contempo la Confederazione Russia (stato tirannico e per niente democratico) recita la parte del buono opponendosi alla sanguinaria guerra dell’ONU contro la Libia. Se e quando vedremo la Russia schierarsi apertamente con i palestinesi contro gli israeliani possiamo temere il peggio.
Per l’intanto la finta uccisione di Bin Laden potrebbe "scatenare" (ovvero essere la giustificazione) nuovi attentati dei finti estremisati islamici che pero’ farebbero delle vittime reali, e che potrebbero servire, assieme ad altri avvenimenti, a far precipitare il mondo nel caos.
Speriamo sempre di avere torto e speriamo in qualche modo di mettere i bastoni tra le ruote di questa gente criminale.


Pakistan, 1979. Osama bin laden e Zbigniew Brzezinski che al tempo era il tramite tra il presidente Carter e la NSA (National Security Agency). Ora è membro permanente della commissione trilaterale. Egli si è vantato di avere attirato l’Unione Sovietica nella trappola afghana e di avere così creato le premesse per il crollo dell’impero sovietico.


Ed ecco una intervista a Carlo De Benedetti rilasciata a Barbara Palombelli, moglie dell’ex Sindaco di Roma nonchè ex candidato premier PERDENTE alle elezioni politiche del 2002 Francesco Rutelli.
Corriere del 14.12.2002: Carlo De Benedetti racconta che il 10 settembre 2001 era a cena a Washington, al National Building Museum, con Bush senior e la famiglia Bin Laden, tutti invitati dal Gruppo Carlyle.

Leggi l’intero articolo o clicca sulla foto per vederla ingrandita.
A questo punto credo che possiamo capire bene come funziona il mondo: tutto quello che ci raccontano è una sceneggiata , e gran parte delle persone che si muovono ai piani più elevati della politica sono attori, che di volta in volta recitano la parte del buono o del cattivo. A volte il cattivo deve, per esigenze di copione, essere eliminato anche fisicamente. A volte succede certamente, quando si tratta di una persona sacrificabile come Mussolini, ma tante altre volte lo si finge  morto e lo si fa vivere in una lussuosa residenza in qualche posto sperduto con un nome nuovo e magari una faccia nuova ricostruita con la chirurgia facciale.
In fondo lo hanno fatto molti, troppo ex gerarchi fascisti fuggiti in Argentina o Brasile, forse anche Hitler.


Osama Bin Laden è ‘Morto’, la Pantomima Continua

Osama Bin Laden e alcuni membri della sua famiglia sono stati uccisi. O almeno così dice la storia.

Il figlio del colonnello Gheddafi e tre suoi nipoti sono stati uccisi. Si dice.

Bin Laden è stato sepolto in mare, dicono. Un comodo smaltimento veloce delle prove, come accadde a Ground Zero.

O magari sono stati tutti spediti in uno dei bunker sotterranei dove nascondono Saddam Hussein, o portati in Sud America, dove i Bush possiedono qualche centinaio di migliaia di ettari.

Senza dubbio lo scopriremo un giorno non lontano, dopo che il mondo avrà attraversato i suoi cambiamenti.

L’Occidente in qualità di squadra operativa delle élite globali ha accelerato il lavaggio del cervello a istigazione dei giovani musulmani, affinché colpiscano il cuore delle nazioni occidentali e alzino la posta in gioco per le importanti prossime guerre.

Hanno bisogno che chiunque assuma una posizione netta. Hanno bisogno di rabbia per le strade. Hanno bisogno che alcune comunità colpiscano altre comunità. Hanno bisogno di abbattere la legge e l’ordine. Hanno bisogno di sangue. Che avvenga attraverso azioni di false flag o veri attacchi, poco importa. Lo scopo è provocare un malcontento che sfoci in rabbia, affinché successivamente il ‘problema venuto a crearsi’ possa essere curato.

Una possibilità è che questi attacchi – fonte dello innesco di quella che si prefigura come una guerra – saranno eseguiti da personale militare battente bandiera libica.

Ancora una volta l’assassinio di bambini innocenti sta per bagnare nel sangue le operazioni della élite globale luciferina, e la discesa nel caos procede senza rallentamenti.

Nel frattempo, in Egitto, sorpresa delle sorprese, il nuovo governo si sta rapidamente muovendo verso quello che diventerà inevitabilmente un conflitto con Israele. Dopo aver negoziato un accordo tra Fatah e Hamas stanno ora esortando gli Stati Uniti a sostenere l’annuncio di uno stato di Palestina.

Il rifiuto provocherà attrito e rabbia in tutto il Medio Oriente, che si sta rapidamente raccogliendo nelle mani di un manipolo di "rivoluzionari" e militari "ad interim" non controllati dai governi, pronti per l’attacco a Israele, che deve avvenire con il ritorno dello Imam Mahdi e distruggere il Dajjal (Diavolo).

Naturalmente, i cristiani stanno fervidamente attendendo la stessa cosa.

I musulmani concordano con i loro compagni di viaggio cristiani, perché convinti che dopo l’Imam Mahdi arriverà lo Isa Hadhrat (o Gesù).

Il fatto che entrambe le false religioni stiano cantando lo stesso inno non costituirà una sorpresa per chi mi legge regolarmente, che avrà compreso che i testi sacri ai quali queste persone credono tanto fermamente sono stati concepiti e riscritti proprio in previsione dei tempi attuali e futuri.

Se quanto detto vi sconvolge, vuol dire che ci siete dentro più di quanto pensiate.

Come diceva Tolstoj:

"Sono consapevole che la maggior parte degli uomini … raramente accetta anche la più semplice ed ovvia verità, se ciò dovesse obbligarla ad ammettere la falsità dei concetti che ha deliziosamente appreso dai propri simili, che essa stessa ha orgogliosamente insegnato ad altri, e con cui ha ricamato le tele della propria vita."

Come singoli individui il più delle volte impariamo dagli errori commessi.

Come società, unione di più individui, ciò non accade.

Ci è stato insegnato a delegare la responsabilità per la leadership della nostra specie, così da permettere al nostro governo di cadere nelle mani del male, ed essergli grati di lavorare su grandi problemi che non sono mai dipesi da noi, ma dai nostri "eletti", che ci consentono di masticare l’erba insieme al resto della mandria.

I problemi sono sempre di "qualcun altro."

Immaginate una mandria attaccata da un leone. Una volta che un elemento viene catturato e ucciso, tutti gli altri elementi del gregge riprendono il pascolo, grati che non sia toccata a loro.

Funziona allo stesso modo per l’umanità soggiogata dai suoi padroni diabolici.

Naturalmente a un certo punto potrebbe toccarci di ritrovarci nella parte dello animale predato. Ma nessuno muoverà un dito per aiutarci. Saranno troppo occupati a tenere la testa bassa e brucare l’erba.

E’ proprio in questo comportamento indotto, così profondamente radicato in noi attraverso le generazioni, che risiede la radice dello attuale dilemma della nostra specie. Si parla di viltà. Si parla di apatia. Si parla di soggezione verso la autorità. Si parla di scaricamento delle responsabilità.

E’ il fondamento stesso della piramide del potere, così attentamente strutturata dal grande architetto della tua morte. Esso chiude le persiane del tuo cuore e della tua mente, e ti deruba della tua gloria.

Ti deruba della tua umanità.

E’ proprio di questa ennesima, ultima, grande lezione che avremo bisogno per ricominciare.

Questo comportamento ci ha insegnato qualcosa sullo essere guidati. E sul disporci nei confronti delle cose come se siano sempre un problema altrui.

Questo non è amore.

Olive Farmer

Articolo in lingua inglese, pubblicato sul sito Olive Farmer

Link diretto all’articolo: osama-bin-laden-dies-myth-will-go-on.html

Traduzione a cura di Anticorpi

Link